Alcuni giorni fa un confronto con un Amico che mi dice: “Guarda, sono stremato, non ce la faccio più, mai stato così giù, la banca che chiama, i creditori non pagano, discussioni a casa, tensione continua, non vedo l’ora che finisca quest’anno di m…..a e arrivi il nuovo anno”.
Allora gli ho risposto: “Ma cosa mi stai dicendo? Veramente sei così confuso da sfiorare la pazzia? Torna in te e smettila di raccontartela, cosa credi che potrà succedere di diverso con il nuovo anno?
Sarai mica uno di quelli che aspetta il count down: 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1, stappa lo spumante, buon annooooo e via col trenino del Disco Samba… ‘pepepepe‘?!
Ti prego, dimmi che non sei così anche tu, ti manca solo di leggere l’oroscopo tutti i giorni più cazzate varie ed affini, ti prego, esci da quel corpo!”.
Non sto affermando che non dobbiate festeggiare l’arrivo del nuovo anno, metto piuttosto in discussione le vostre aspettative riguardo a questo evento: la fine del vecchio anno e sopratutto l’inizio di un nuovo periodo della tua vita lo fai accadere in un istante, quando lo decidi tu, senza conti alla rovescia, spumanti o trenini. Il cambiamento avviene quando prendi consapevolezza di quali azioni ti hanno portato dove sei ora e di quali dovrai fare per cambiare. Di solito quando le cose non vanno hai semplicemente bisogno di fermarti un attimo, riflettere, parlarne con qualcuno che mostra autorevolezza in quell’ambito, ritrovarti, pensare bene a come stai agendo, dopodiché fare il contrario di quello che facevi prima.
Fai “switch” e vedrai che tutto comincerà a girare nel verso giusto, non ho mai visto polmoni più sani cambiando marca di sigarette, se vuoi guarire devi smettere di fumare, è così per ogni cosa, e allora, se davvero lo vuoi, sarà un buon anno, con o senza ‘pepepepe‘!
E tu, come “stapperai” quest’anno?!